Proroga pagamento diritto annuale 2023 per i contribuenti soggetti agli ISA
L’art. 4, commi 3-sexies e 3-septies, del Decreto Legge 10 maggio 2023, n. 51 convertito con modificazioni nella L. 3 luglio 2023 n. 87, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 155 del 5 luglio 2023, ha previsto la proroga del pagamento del diritto annuale 2023 per i soggetti interessati dagli indici di affidabilità fiscale (ISA), che potranno pertanto effettuare i versamenti:
- fino al 20 luglio 2023 senza alcuna maggiorazione;
- dal 21 luglio al 31 luglio 2023, maggiorando a titolo di interesse corrispettivo la somma da versare, in ragione di giorno, fino allo 0,40%
La proroga riguarda:
- tutti i contribuenti che esercitano attività economiche per le quali sono stati approvati gli indici sintetici di affidabilità fiscale (ISA) e che dichiarano ricavi o compensi di ammontare non superiore al limite stabilito, per ciascun indice, dal relativo decreto di approvazione del Ministro dell’economia e delle finanze, quanti presentano casi di esclusione dagli stessi, compresi quelli che adottano il regime fiscale di vantaggio di cui all’art. 27, c. 1, del D.L. n. 98 del 6/7/2011 convertito, con modificazioni, dalla L. n. 111 del 15/7/2011, nonché quelli che applicano il regime forfetario di cui all’art. 1, cc. da 54 a 89 della L. n. 190 del 23/12/2014,
- i soggetti che partecipano a società, associazioni e imprese ai sensi degli artt. 5, 115 e 116 del T.U. delle imposte sui redditi, aventi i requisiti di cui al punto 1.
Dal 1° agosto 2023 si potranno regolarizzare i versamenti irregolari solo tramite il ravvedimento operoso.
Per le imprese che non rientrano nelle casistiche individuate dalla norma rimane confermata la scadenza del 30 giugno 2023, con la possibilità di effettuare il versamento entro il 31 luglio 2023 con la maggiorazione dello 0,40% oppure avvalersi del ravvedimento operoso che consente di applicare una sanzione ridotta rispetto a quella ordinaria.