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Camera di Commercio di Mantova
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Circolare Ministero dell’Interno del 19/03/2018 - Licenza ex art. 88 del TULP per l’esercizio di attività di raccolta di scommesse, di sale giochi con apparecchi videolottery e sale bingo. Distanze minime da luoghi sensibili. Indicazioni operative.
Viene specificato che la Questura richiederà al Comune competente la verifica del rispetto delle distanze minime eventualmente previste dalla normativa regionale e/o locale.

Condhotel - D.P.C.M. 22 gennaio 2018, n. 13 - “Regolamento recante la definizione delle condizioni di esercizio dei Condhotel, nonchè dei criteri e delle modalità per la rimozione del vincolo di destinazione alberghiera in caso di interventi edilizi sugli esercizi alberghieri esistenti e limitatamente alla realizzazione della quota delle unità abitative a destinazione residenziale, ai sensi dell'articolo 31 del decreto-legge 12 settembre 2014, n. 133, convertito, con modificazioni, dalla legge 11 novembre 2014, n. 164, emanato al fine di diversificare l'offerta turistica, nonchè di favorire gli investimenti volti alla riqualificazione degli esercizi alberghieri esistenti sul territorio nazionale” - GU Serie Generale n. 54 del 06-03-2018.
Vengono definite le condizioni di esercizio dei condhotel ed indicati i criteri e le modalità per la rimozione del vincolo di destinazione alberghiera, limitatamente alla realizzazione della quota delle unità abitative a destinazione residenziale, al fine di diversificare l'offerta turistica, nonché di favorire gli investimenti volti alla riqualificazione degli esercizi alberghieri esistenti sul territorio nazionale. Il decreto entrerà in vigore il 21 marzo 2018.

Regolamento regionale 1 febbraio 2018 - n. 5 – Burl Supplemento - Lunedì 05 febbraio 2018 –“Regolamento regionale per l’esercizio dell’attività di tintolavanderia” - Le novità in sintesi:
- per ogni sede dell’impresa ove viene esercitata l’attività di tintolavanderia deve essere designato, in concomitanza con la presentazione della SCIA, un responsabile tecnico in possesso dell’idoneità professionale, con l’esclusione della lavanderia a gettoni self service;
- nel caso di impresa artigiana il responsabile tecnico deve essere designato nella persona del titolare, o in caso di società nella persona di uno o più soci partecipanti al lavoro;
- introdotto il riferimento alla SCIA per ogni evento legato all’esercizio dell’attività (avvio, subingresso ecc..);
- non è ammesso lo svolgimento dell’attività di tintolavanderia in forma ambulante;
- chi alla data di entrata in vigore del regolamento esercita l’attività di tintolavanderia ha l’obbligo, entro 12 mesi, di porsi in regola con i requisiti necessari per l’esercizio dell’attività. Il termine può essere prorogato di ulteriori 12 mesi.

Regolamento regionale 1 febbraio 2018 - n. 4 – burl Supplemento - Lunedì 05 febbraio 2018 - Modifiche al regolamento regionale 28 novembre 2011, n. 6 (Disciplina dell’attività di acconciatore in attuazione dell’art. 21 bis della legge regionale 16 dicembre 1989, n. 73 “Disciplina istituzionale dell’artigianato lombardo”) - Il regolamento recepisce alcuni aggiornamenti a seguito del susseguirsi delle disposizioni normative e di nuove figure contrattuali. In sintesi:
- la verifica del possesso dei requisiti professionali del  responsabile tecnico è attribuita al Comune competente per territorio e non più alle Commissioni provinciali per l’artigianato;
- il responsabile tecnico deve essere costantemente presente negli orari di apertura e svolgimento dell’attività (costantemente sostituisce la parola “sempre”);
- è stato aggiornato il riferimento alla SCIA oltre che  per avvio, sospensione, cessazione e subingresso, anche per ripresa e sospensione dell’attività;
- viene introdotta la possibilità di ulteriore proroga di un anno del periodo di sospensione dell'attività (precedentemente era previsto 1 anno)  mediante semplice comunicazione al Comune, il titolare ha successivamente tempo 60 gg per comunicare la ripresa o cessazione definitiva. In caso di inerzia l'impresa viene automaticamente a cessare.
- viene recepita la figura contrattuale dell'affitto di poltrona e/o cabina.
- l’esercizio congiunto dell’attività di acconciatore ed estetista, sia ad opera di differenti imprese, che ad opera della medesima impresa, è soggetta alla presentazione di apposita SCIA per entrambe le attività;
- sono irrogate dal comune le sanzioni amministrative, di cui all’art. 5 della l 174/2005, anche in caso di mancata presentazione della SCIA o della comunicazione di sospensione dell’attività;

Regolamento regionale 9 gennaio 2018 - N. 1 - BURL Supplemento - Venerdì 12 gennaio 2018 -Requisiti igienico-sanitari, di sicurezza e di decoro urbano per lo svolgimento dell’attività dei centri massaggi di esclusivo benessere: chi esercita l’attività di centro massaggi di esclusivo benessere deve assicurare la pulizia di locali e arredi nonché il rispetto del decoro urbano relativamente all’aspetto esterno dei locali

L. 205/2017 - Legge di bilancio 2018 - Gazzetta Ufficiale n. 302 del 29 dicembre 2017 (Supplemento Ordinario n. 62) - La nuova legge di bilancio introduce alcune novità nei seguenti settori:
· Sigarette elettroniche - Vendita in via esclusiva da parte di rivendite autorizzate - Precisazioni sul divieto di vendita a distanza
· Commercio su aree pubbliche - Proroga del termine per le concessioni al 31 dicembre 2020
· TAXI e NCC - Proroga termini in materia di pratiche abusive
· Autoriparazione - Attivazione di corsi regionali teorico-pratici entro il 1° luglio 2018 - Prorogato di altri 5 anni il termine per l’adeguamento dei requisiti richiesti per l’esercizio dell’attività di Meccatronica
· Disciplina dell'attività di enoturismo - Applicato il regime agevolato previsto per l’agriturismo
· Distretti del cibo - Previsti nuovi fondi - Consentita la vendita di prodotti agricoli trasformati e pronti per il consumo
· Strutture ricettive con oltre 25 posti letto - Proroga per l’adeguamento antincendio al 30 giugno 2019.
Approfondimento sui contenuti specifici.

Ministero dell’Interno - Decreto 27 dicembre 2017: “Requisiti dei distributori degli impianti di benzina, attrezzati con sistemi di recupero vapori”. (Gazzetta Ufficiale n. 4 del 5 gennaio 2018) - Il decreto si applica ai distributori degli impianti di distribuzione di benzina, attrezzati  con  sistemi  di  recupero  dei vapori prodotti durante le operazioni di rifornimento, che  prevedono il trasferimento  dei  vapori  stessi  in  un  impianto  di  deposito presente presso l'impianto di distribuzione di benzina, come previsto dall'art. 277, comma 1, del decreto legislativo  3  aprile  2006,  n. 152.

Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti - Decreto 22 dicembre 2017: Modifica del decreto 18 settembre 1975, recante: «Norme tecniche di sicurezza per la costruzione e l'esercizio delle scale mobili in servizio pubblico.». (Gazzetta Ufficiale n. 4 del 5 gennaio 2018) - Viene previsto il divieto di posare sui gradini delle scale mobili ombrelli,  carrozzine,  carrelli, pacchi ecc. e di far transitare sui medesimi gradini  animali

Ministero dell’Ambiente e delle Tutela del Territorio e del Mare - Decreto 20 dicembre 2017: Attuazione della direttiva 1999/22/CE relativa alla custodia degli animali selvatici nei giardini zoologici. (Gazzetta Ufficiale n. 2 del 3 gennaio 2018) - Detta le regole per il nuoto con i delfini

Codice dell'amministrazione digitale - CAD - E’ stato pubblicato, sulla Gazzetta Ufficiale n. 9 del 12 gennaio 2018, il Decreto legislativo 13 dicembre 2017, n. 217, recante “Disposizioni integrative e correttive al decreto legislativo 26 agosto 2016, n. 179, concernente modifiche ed integrazioni al Codice dell'amministrazione digitale, di cui al decreto legislativo 7 marzo 2005, n. 82, ai sensi dell'articolo 1 della legge 7 agosto 2015, n. 124, in materia di riorganizzazione delle amministrazioni pubbliche”.
Questo sesto decreto correttivo ha il fine di accelerare l’attuazione dell’agenda digitale europea, dotando cittadini, imprese e amministrazioni di strumenti e servizi idonei a rendere effettivi i diritti di cittadinanza digitale.
Alcuni dei punti essenziali del decreto:
1) Con l’entrata in vigore di questo decreto sarà rafforzata l’importanza deldomicilio digitale”, che il nuovo decreto definisce ora in modo molto sintetico: “un indirizzo elettronico, eletto in conformità a quanto previsto dal presente Codice, valido ai fini delle comunicazioni elettroniche aventi valore legale” (art. 1, comma 1, lett. n-ter)). In particolare non dovrà necessariamente essere una PEC per le persone fisiche e sarà  l'unico canale di comunicazione con le pubbliche amministrazioni, dove ricevere ogni tipo di notifica e comunicazione, comprese le multe.
2) Tutti i domicili digitali dei cittadini che aderiranno al nuovo servizio verranno raccolti in una sorta di indice nazionale realizzato presso l'Agenzia per l'Italia digitale (AgID):
Sono previsti tre elenchi dei domicili digitali:

  1. l'elenco dei domicili digitali delle imprese e dei professionisti e cioè l'Indice nazionale dei domicili digitali (INI-PEC) (articolo 6-bis del CAD);
  2. l'Indice degli indirizzi della Pubblica Amministrazione e dei gestori di pubblici servizi (articolo 6-ter del CAD);
  3. un terzo elenco completamente nuovo, «Indice degli indirizzi delle persone fisiche e degli altri enti di diritto privato» (nuovo articolo 6-quater del CAD).

3) Con la modifica dell’art. 17 del CAD (ora rubricato “Responsabile per la transizione digitale e difensore civico digitale”), lo schema di decreto prevede l'introduzione di una nuova figura: il “difensore civico per il digitale”, il cui ufficio viene istituito presso l’Agenzia per l’Italia digitale (AgID).
4) Il nuovo articolo 40-ter introduce l’innovativo “Sistema di ricerca documentale”
5) SPID: il nuovo comma 2-quater dell’articolo 64, stabilisce: “L’accesso ai servizi in rete erogati dalle pubbliche amministrazioni che richiedono identificazione informatica avviene tramite SPID."