Consiglio di Stato, sentenza 27 settembre 2017, n. 4529 - Somministrazione di alimenti e bevande – Sospensione della licenza – Art. 100 TULPS - Con tale sentenza il Consiglio di Stato ha “considerato che il potere attribuito dall'art. 100 TULPS al Questore di sospendere la licenza per l'attività di un pubblico esercizio ha intrinseche finalità di prevenzione del pericolo per la sicurezza pubblica”, ritenendo pertanto che sussistessero le condizioni per una temporanea sospensione della licenza. Nel caso oggetto del ricorso, a seguito di controlli effettuati, era emerso che il locale era oggetto di “un’assidua frequentazione da parte di persone con precedenti di polizia ed abituali assuntori di sostanze alcoliche”, talvolta anche in evidente stato di ubriachezza.

TAR Puglia, sentenza 20 settembre 2017, n. 967 - Occupazione abusiva di suolo pubblico - Artigiano alimentare - Con tale sentenza il TAR ha stabilito che nel caso di un’impresa artigiana alimentare che svolge la propria attività “senza somministrazione”, “non può ritenersi in alcun modo giustificata la pretesa avanzata circa il posizionamento delle attrezzature tradizionalmente utilizzate negli esercizi di somministrazione”. Più specificatamente, il Comune ha dimostrato, nel negare l’autorizzazione all’occupazione del suolo pubblico, che l’attività svolta non rientrava tra quelle di somministrazione al pubblico di alimenti e bevande, con consumo sul posto e servizio assistito, di cui alla legge n. 287/1991 e alla L. R. Puglia n. 24/2015.

TAR Toscana, sentenza 28 luglio 2017, n. 1009 - Cambio d'uso nei centri storici con semplice SCIA per restauro conservativo. Con tale sentenza, in discontinuità rispetto a quanto recentemente affermato (Febbraio 2017) dalla Cassazione Penale 6873/2017, Il giudice amministrativo si allinea al legislatore affermando che, nell'edilizia, il cambio di destinazione di un immobile può avvenire in un intervento di «restauro e risanamento conservativo».

TAR Toscana, sentenza 21 giugno 2017, n. 852 - Chiusura parco giochi per mancanza di titoli edilizi. Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Toscana, Firenze Sez. III, ha affermato che un'autorizzazione di polizia in alcun modo può costituire titolo abilitativo per l'esecuzione di opere edilizie: l'autorizzazione rilasciata dal comune per l'esercizio di pubblici spettacoli ai sensi dell'art. 69 TULPS non poteva estendersi (nemmeno sotto il profilo della sicurezza) ad oggetti ulteriori e diversi per natura e consistenza.

TAR Lazio, sentenza 12 giugno 2017, n. 6910 - La SCIA di subingresso viziata non produce effetti nei confronti della PA. Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio, Roma Sez. II Ter, ha riaffermato il suo orientamento in materia di SCIA di subingresso, confermando il principio secondo il quale nel caso di trasferimento di una licenza commerciale, non efficace per effetto di un precedente ordine di cessazione dell'attività commerciale, non è possibile considerare sanate le preclusioni di legge verificatisi anteriormente alla cessione dell’azienda (in termini di subentro nella titolarità o, a maggior ragione, nella semplice gestione), ancorché accertate successivamente al trasferimento stesso.

TAR Lombardia, sentenza 5 giugno 2017, n. 717 - Sicurezza - Somministrazione di alimenti e bevande - Art. 100 tulps - Chiusura temporanea di un pubblico esercizio per una situazione di “oggettivo” pericolo per la sicurezza. Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Lombardia, Brescia Sez. II, ha dichiarato che le disposizioni del TULPS limitative di alcune attività imprenditoriali del privato - come l'art.100 - perseguono un obiettivo di prevenzione e di tutela anticipata della pubblica sicurezza, per cui è sufficiente la sussistenza di un pericolo per la sicurezza pubblica per consentire al Questore l'adozione di misure cautelari, come la sospensione della licenza di un esercizio di somministrazione di bevande e alimenti, nell'esercizio di poteri discrezionali censurabili soltanto per manifesta irragionevolezza, non rilevabile nel caso in esame.

Corte di Cassazione, Civile Sezione 2, sentenza 19 maggio 2017 n. 12679 - Noleggio con conducente: trasporto regolato da contratto di appalto - Il conducente NCC che abbia stipulato contratto di appalto di servizio di trasporto di persone con i gestori di alcuni locali pubblici per l’esercizio dell’attività di noleggio non può essere sanzionato se nella giornata in cui l’autovettura è stata autorizzata al servizio, stazionava su suolo pubblico nelle ore in cui avrebbe dovuto essere a disposizione della committente.

TAR Puglia, sentenza 17 maggio 2017, n. 930 - Il sindaco ha il potere, tramite ordinanza, di limitare la durata degli spettacoli musicali eseguiti in aree aperte. Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Puglia, Lecce Sez. III, ha dichiarato legittima l'ordinanza del Sindaco per la limitazione oraria di eventi musicali non esorbitando la stessa dalle competenze proprie del sindaco ma piuttosto ragionevolmente e adeguatamente orientata alla salvaguardia ambientale dall'inquinamento acustico nonché della quiete e del riposo delle persone.