La Camera di Commercio Industria, Artigianato e Agricoltura è ente pubblico dotato di autonomia funzionale che svolge, nell'ambito della circoscrizione territoriale di competenza (coincidente con la provincia), funzioni di interesse generale per il sistema delle imprese curandone lo sviluppo nell'ambito dell'economia locale.
Alla Camera di Commercio è riconosciuta potestà statutaria e autonomia regolamentare, finanziaria e amministrativa.
La recente normativa in materia di riforma amministrativa ha inserito la Camera di Commercio tra le autonomie funzionali, concetto nuovo per il nostro ordinamento, che indica quei soggetti che non sono autonomi in virtù di una definizione costituzionale (come le Regioni, le Province e i Comuni), ma sono autonomi in virtù della funzione che svolgono.
Funzioni
La Camera di Commercio, singolarmente o in forma associata, svolge in particolare le funzioni e i compiti relativi a:
a) tenuta del registro delle imprese, del Repertorio Economico Amministrativo, e degli altri registri e albi attribuiti alla camere di commercio dalla legge;
b) promozione della semplificazione delle procedure per l'avvio e lo svolgimento di attività economiche;
c) promozione del territorio e delle economie locali al fine di accrescerne la competitività, favorendo l'accesso al credito per le PMI anche attraverso il supporto ai consorzi fidi;
d) realizzazione di osservatori dell'economia locale e diffusione di informazione economica;
e) supporto all'internazionalizzazione per la promozione del sistema italiano delle imprese all'estero, raccordandosi tra l'altro con i programmi del Ministero dello Sviluppo economico;
f) promozione dell'innovazione e del trasferimento tecnologico per le imprese, anche attraverso la realizzazione di servizi e infrastrutture informatiche e telematiche;
g) costituzione di commissioni arbitrali e conciliative per la risoluzione delle controversie tra imprese e tra imprese e consumatori e utenti;
h) predisposizione di contratti-tipo tra imprese, loro associazioni e associazioni di tutela degli interessi dei consumatori e degli utenti;
i) promozione di forme di controllo sulla presenza di clausole inique inserite nei contratti;
l) vigilanza e controllo sui prodotti e per la metrologia legale e rilascio dei certificati d'origine delle merci;
m) raccolta degli usi e consuetudini;
n) cooperazione con le istituzioni scolastiche e universitarie, in materia di alternanza scuola-lavoro e per l'orientamento al lavoro e alle professioni.