Tassi di sviluppo negativi in tutte le province lombarde e limitrofe, ma inferiori a quello mantovano che, al 31 marzo, registra un saldo negativo, tra aperture e cessazioni di attività, di 384 unità. In maggiore sofferenza sono l’agricoltura (-1,2%), l'artigianato (-1,6%), le costruzioni (-1,9%), il commercio (-2,1%), mentre crescono le attività immobiliari (+0,3%) e le attività professionali (+1,2%). Per saperne di più...